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Lichene islandico

 

Il lichene islandico è costituito da alghe e funghi che vivono in simbiosi, una convivenza reciprocamente vantaggiosa. Ottiene i suoi nutrienti da un ambiente che può anche essere contaminato (la maggior parte dei licheni in tutta Europa sono stati infettati dalle piogge di Chernobyl); tuttavia, l’Islanda è uno dei paesi meno inquinati al mondo.
Contiene fino al 70% di amido ed era utilizzato in passato come alimento d’emergenza sotto forma di pane o zuppa; è ancora tradizionalmente impiegato come addensante e aromatizzante nelle bevande alcoliche.

Il lichene islandico è un’erba molto apprezzata dagli erboristi moderni e tradizionali, poiché agisce come un potente antibiotico consigliato per problemi polmonari e digestivi cronici; la medicina popolare lo utilizzava anche per curare il cancro (tumori). Ha trovato inoltre un posto importante nella medicina tradizionale cinese, dopo essere stato utilizzato per la prima volta dagli abitanti dell’Islanda, che per primi lo hanno introdotto ai farmacisti danesi.

Veniva tradizionalmente impiegato per trattare le malattie polmonari croniche e le malattie della vescica, per combattere il catarro (infiammazione di parti della mucosa della gola, bronchi), per lenire la tosse secca e alleviare la tubercolosi avanzata. Le proprietà di questa erba consentono una guarigione naturale delle membrane orali e faringee, stimolano l’appetito e calmano la secrezione di acido gastrico; ha quindi un effetto benefico su gastrite e ulcera gastrica, lenisce l’indigestione, la sindrome dell’intestino irritabile (diarrea, dissenteria), la febbre e il vomito; allo stesso tempo stimola il funzionamento del fegato e della cistifellea…

Un tempo era anche utilizzato per curare le ferite: impacchi idratati e caldi con licheni venivano applicati su pelle secca, eczema o ferite, che guarivano lentamente.

Contiene circa il 50% di polisaccaridi o carboidrati, che formano muco con l’acqua e hanno un effetto curativo. Le proprietà amaro-toniche del lichene islandico curano l’anemia, alleviano i problemi di stomaco e intestinali (sia diarrea che costipazione), ripristinano l’appetito e rafforzano la resistenza del corpo; gli acidi hanno un effetto antibiotico e aiutano la pelle a guarire più velocemente da ferite, acne o foruncoli. Contiene anche ferro, iodio e molta vitamina B12, che contribuisce al rilascio di energia durante il metabolismo, al normale funzionamento psicologico e alla riduzione della fatica e dell’esaurimento; svolge inoltre un ruolo importante nella formazione dei globuli rossi e nel funzionamento del sistema immunitario.

Grazie ai suoi effetti antibiotici, il lichene islandico ha un effetto molto benefico sulla pelle e aiuta a guarire le ferite, lenisce acne, foruncoli, eruzioni cutanee, scaccia i funghi e previene lo sviluppo di odori sgradevoli causati da batteri. Deterge, idrata e rigenera bene la pelle, e ha anche un effetto antiossidante: la protegge dal sole e dai radicali liberi (nell’aria inquinata, essi impediscono la pulizia profonda e la guarigione e provocano l’invecchiamento della pelle), lenisce varie infiammazioni e allevia il prurito.